Come guadagnare vendendo Blog e Siti Internet

In uno scenario planetario in cui la digitalizzazione ha ormai raggiunto tutti gli ambiti di business, la vendita di blog e siti web è, senza dubbio, un’idea ad alto potenziale.

È ideale per chi, avendo ottime competenze di web design e programmazione, si diletta nello sviluppare attività online da cedere una volta avviate, ma anche per coloro che decidono di offrire le proprie capacità professionali come servizio, proponendosi di realizzare blog e siti web ad hoc, su commissione.

In questo articolo, desideriamo svelarti tutti i segreti legati alla vendita di blog e siti internet.

Nelle prossime righe, infatti, troverai le informazioni necessarie per capire:

  • come funziona la vendita
  • come calcolare il valore del tuo prodotto digitale
  • dove trovare acquirenti interessati

Vendere blog e siti web: tutti i segreti di un’attività ad alto potenziale

Cosa significa “vendere siti web”?

Se le professioni del web designer e dei programmatori sono ben note e identificano coloro che offrono ai propri clienti un servizio su misura, la presenza sul mercato di venditori di blog e siti web già avviati è, per molti, singolare e innovativa, specialmente in Italia dove questa professione non ha ancora ottenuto l’attenzione che merita.

Eppure, a questo tipo di offerta corrisponde una domanda ben precisa, rappresentata da coloro che non sono interessati a creare un sito da zero, sviluppando l’idea e i contenuti, individuandone il target e il posizionamento marketing ma, al contrario, preferiscono acquistare il pacchetto completo, già avviato.

Quello che abbiamo descritto è certamente uno scenario attualissimo e potenziale, che rende programmatori e web designer protagonisti di un business profittevole e redditizio, se gestito al meglio.

Se stai leggendo questo articolo, probabilmente stai valutando di sviluppare un’attività di questo genere. A questo punto, assodato che sia fattibile, ti starai chiedendo quanto tempo richieda la vendita e quali canali chiami in causa.

Nei prossimi paragrafi, esploreremo specificatamente il mercato dedicato alla vendita di siti già funzionali, pronti all’utilizzo.

Cosa comporta vendere un sito web?

Quando parliamo della vendita di blog o siti internet già avviati, intendiamo la cessione da parte del primo proprietario di tutti gli asset utili al funzionamento del prodotto in questione:

  • il dominio di riferimento;
  • l’intero sito web;
  • tutti i contenuti presenti al momento della vendita: pagine, media e articoli;
  • tutti gli accordi stretti con autori, advertisers e affiliati;
  • la newsletter, se sviluppata, con l’intero data base degli iscritti;
  • i profili social connessi al sito.

Come puoi vedere, si tratta di una vendita complessiva e dalle molte sfaccettature che necessita di una grande attenzione nella valutazione del prezzo da proporre ai potenziali acquirenti.

Come calcolare il valore di un sito già avviato

Se la realizzazione di un blog o di un sito su commissione può tranquillamente fare riferimento a listini di mercato, determinare il valore di un prodotto web già avviato è un discorso molto differente.

Se stai cercando consigli su come risolvere questa prima questione, sappi che – per iniziare – devi considerare il tuo sito un prodotto vero e proprio e scegliere una strategia di prezzo ponderata.

Si tratta sicuramente di una fase molto delicata: sbagliare la quantificazione potrebbe ostacolare fortemente il tuo business.

Concretamente, per determinare il prezzo del tuo prodotto, la prima domanda che devi porti è:

“Cosa lo rende unico agli occhi dei potenziali acquirenti e perché qualcuno dovrebbe volerlo acquistare?”

Per esempio: potrebbe essere un blog destinato a ricevere numerose visite ogni giorno grazie agli argomenti trattati, oppure potrebbe essere un sito apprezzabile per la particolarità dell’approccio grafico e delle sue animazioni.

Al di là delle promesse e delle potenzialità, un sito avviato possiede qualcosa di realmente decisivo per la quantificazione del suo valore: i dati. I dati relativi al traffico o alle vendite al momento della cessione, infatti, sono di grande supporto per individuare e sostenere il prezzo richiesto.

In definitiva, se vogliamo ipotizzare dei numeri indicativi, possiamo affermare che un sito viene generalmente ceduto per un prezzo tra i 12x ed i 20x il profitto mensile al suo netto.

Quanto tempo occorre per vendere un blog o un sito web?

Se hai necessità di monetizzare a stretto giro e vuoi sapere quanto tempo occorra per concludere la vendita di un blog o di un sito, devi sapere che piattaforme dedicate e broker esperti stimano mediamente un periodo che va da uno a cinque mesi.

Ovviamente, si tratta di un tempo indicativo che non esclude vendite più rapide o, purtroppo, più lunghe.

Spesso, l’urgenza del guadagno spinge i professionisti del web a svendere le proprie creazioni.

Naturalmente questa è una mossa sconsigliabile in virtù della professionalità, dello studio e della fatica fatta. Pazientare, attendendo il tempo giusto, ripagherà ampiamente al momento opportuno.

5 consigli utili per guadagnare vendendo blog o siti web

5 consigli utili per guadagnare vendendo blog o siti web:

1. Diversificare le fonti di traffico

Come abbiamo anticipato, quando si decide di vendere un sito avviato, è necessario preparare il prodotto per la transazione.

Per esempio, se al momento il sito web riceve traffico principalmente dalle campagne a pagamento, sarà necessario ampliare e diversificare le fonti.

Lavorare sull’aspetto SEO ti aiuterà molto in questa fase e ti consentirà di trasformare il traffico a pagamento in traffico organico, aumentando il valore del tuo prodotto. Questo avviene perché il traffico organico ha, naturalmente, margini di profitto più ampi e garantisce maggiore stabilità e facilità nella gestione.

Ti consiglio di approfondire l’argomento, leggendo questo articolo “Come potenziare il proprio business con la SEO”.

2. Alleggerire la gestione del sito

Come puoi facilmente intuire, acquistare un sito web avviato è vantaggioso – agli occhi dell’acquirente – non solo per la possibilità di valutarne in anticipo i dati e le statistiche, ma anche per l’opportunità unica di valutarne concretamente le spese di gestione.

Meno un sito web avrà bisogno di investimenti per il suo sostentamento e più sarà allettante.
Naturalmente, ci sono siti che necessitano di una gestione costante e impegnativa e altri che, con più autonomia, riescono sviluppare un business virtuoso.

Proprio per questo, qualora il sito che sei intenzionato a cedere richieda investimenti in termini di risorse o energie, lavorare per alleggerirne l’impatto è un ottimo passo verso una vendita rapida e vantaggiosa.

In merito ai servizi indispensabili, la parola chiave deve essere “esternalizzazione”. Questo consentirà di ridurre la manodopera necessaria e rendere la gestione del tuo prodotto agevole e già ben definita.

3. Raccogliere le statistiche e i dati utili

La valutazione di un sito web da parte di un acquirente non può che passare attraverso la valutazione delle statistiche che gli appartengono. Queste sono infatti informazioni fondamentali, in grado di dare la spinta decisiva all’acquirente, per concludere l’affare nella maniera più vantaggiosa per il tuo business.

Quali sono, dunque, le statistiche più importanti?

Sicuramente, quelle relative alle vendite, purché coprano un periodo di almeno 6 o 12 mesi. Anche i report relativi agli strumenti che mette a disposizione Google sono fondamentali: parliamo di Analytics, Search Console e Google Ads.

4. Sviluppare una pagina di vendita professionale

Per vendere siti web e blog, come per la vendita professionale di qualunque prodotto, serve una pagina dedicata, possibilmente strutturata secondo le logiche di funnel, il celebre modello che – passo dopo passo – accompagna l’utente interessato a compiere tutte le azioni richieste, fino a condurlo all’obiettivo finale: l’acquisto.

5. Scegliere la giusta piattaforma di Marketplace o il miglior broker

Dopo aver individuato il valore del tuo prodotto, averlo ottimizzato, aver strutturato una pagina di vendita e aver raccolto le informazioni statistiche utili, giungiamo all’ultimo punto: l’individuazione del Marketplace o del broker ideali.

Il nostro consiglio, per chi si trova alle prime armi, è ovviamente quello di essere cauti e affidarsi unicamente a siti specializzati, in modo da avere maggiori garanzie e tutele.

Dove si vendono blog e siti web già avviati? Non solo Marketplace e broker

Le alternative di vendita, come abbiamo appena accennato, sono principalmente due:

  • i Marketplace
  • e i broker

Nonostante tra le possibilità ci sia sempre anche il contatto diretto.

Analizziamo brevemente queste possibilità.

1. Marketplace

I Marketplace sono dei portali sviluppati ad hoc per la vendita dei siti web. Si tratta, in sostanza, di e-commerce con prodotti digitali, che fungono da veri e propri intermediari tra venditori e compratori.

2. Broker

Come si può intuire dal termine, si tratta di agenti addetti alla vendita di prodotti digitali: dei professionisti, esperti in materia, incaricati di reperire acquirenti interessati al prodotto.

3. Vendita per contatto diretto

È l’opzione meno istituzionale e prevede che chi sviluppa il sito si occupi anche di:

  • promuoverlo
  • presentarlo
  • e reperire gli acquirenti ideali per il proprio prodotto.

Chiaramente, è un approccio a tutti gli effetti “fai da te”, con tutti i rischi che può comportare, sia a livello di contrattazione che di garanzie.

Costruire una reputazione per guadagnare vendendo online

Se stai realmente pensando di dedicarti alla commercializzazione di blog e siti internet e desideri occuparti in prima persona della loro compravendita, il nostro consiglio è di lavorare alla tua reputazione online, presentando la tua esperienza e diventando una voce autorevole nel panorama digitale.

Per fare questo, dovrai farti conoscere attraverso contenuti di valore che possano risultare appealing per il tuo target.

Immagina, per esempio, di pubblicare tutorial di business online sul tuo canale You Tube: un buon canale avviato e di successo, di certo, incrementerebbe la tua autorevolezza e – allo stesso tempo – il valore dei siti web che sei intenzionato a vendere.

Se desideri approfondire le modalità di creazione di un canale You Tube performante, ti consigliamo Video Empire: oltre 5 ore di formazione professionale, fruibile da computer, tablet e smartphone.

Un corso intensivo e completo che ti svelerà tutti i segreti della più famosa piattaforma video a livello planetario e ti permetterà di trasformarla nel tuo strumento di successo.

Come hai potuto scoprire in questo articolo, la vendita di siti web e blog può rivelarsi un’attività decisamente redditizia se attuata in maniera strategica, sviluppando la capacità di identificare potenziali acquirenti e vere e proprie occasioni di business.

Che tu scelga di appoggiarti a un broker o ad un Marketplace o di seguire personalmente le dinamiche di vendita, curare con la massima attenzione i tuoi prodotti e rimanere aggiornato, grazie a corsi di alto livello ideali per ampliare le tue competenze, sarà la chiave del tuo successo.

Written by Christian Salerno (Krikko)
Musicista di professione ma appassionato ed esperto di Internet Marketing. Dal 2009 porto avanti Business online su diverse nicchie e in questo blog condivido la mia esperienza. Fondatore di PensionedaRe.com, il percorso di formazione per l'indipendenza economica.