La Bibbia Dell’InfoBusiness? Ecco cosa ne penso

Oggi voglio darti la mia personale recensione del libro “La Bibbia dell’InfoBusiness” di Mik Cosentino.

E’ un bel “mattone” di circa 350 pagine che ho finito di leggere in 4 serate: non pensiate che io sia una persona che legge molto velocemente, ma questo è stato possibile perché 1. il libro si fa leggere da solo; 2. si nota che è stato scritto da una persona che scrive da anni sul web.

Ci sono molti titoletti ed evidenziature che fanno capire di che cosa si va a parlare e, quindi, se si vuole saltare un paragrafo, si può fare e passare direttamente a quello successivo. Come nella scrittura sul web, ci sono delle parole “boldate” (cioè in grassetto), cosa che nei libri normali non c’è: questo mi è piaciuto molto.

Ci sono anche i punti elenchi (i famosi bullet). Comunque, a parte l’aspetto grafico ed il fatto che sia molto schematico e sembri di leggere una pagina web, il libro è fatto molto bene.

All’inizio, come tutti i libri in cui si parla di benessere finanziario, infobusiness, infomarketing, web marketing, fare soldi con Internet, si parte con “la vita è forse fatta per lavorare dal lunedì al venerdì, prendere una boccata d’ossigeno nel weekend e continuare così per 40 anni o 50 anni?”.

Non so se questo sia fatto per “fare volume” ma, in pratica, la prima parte del libro spiega come la vita potrebbe essere più bella rispetto a come uno la vive normalmente: le solite cose che si trovano scritte in libri come questo. Se sei già aldilà di questo step e hai capito già questi meccanismi, allora salti questo passaggio e vai direttamente alla pagina 140.

Ci sono una marea di belle informazioni scritte molto bene. Michele, all’interno di questo libro va a dare la sua esperienza, oltre che fornire varie testimonianze di alcuni suoi lanci che sono andati bene piuttosto che male.

Presenta, all’interno del libro, passo dopo passo, le azioni che gli hanno fatto incrementare il business. Ad esempio, nel lancio di un infoprodotto, con una lista email di 3000 contatti, ha fatto solo due vendite.

Poi facendo delle modifiche, la settimana dopo, ha fatto 100 vendite. E tutti questi numeri ti fanno capire come una semplice modifica può cambiare le sorti del tuo business.

Scala del valore

C’è una parte dedicata alla Scala del Valore dell’Accademia Network Marketing perché Mik Cosentino è un networker e, fra i tanti business attivi che ha, c’è anche questo, in cui spiega come diventare un networker professionista.

A tal proposito, a pagina 208 c’è questa scala del valore (una piramide): lui dice che in ogni business bisogna avere una scala di valori dove, a livello base, si attira qualcuno e si da qualcosa gratuitamente (un video, un pdf oppure un video ed un pdf) tramite un’inserzione su Facebook (o in altro modo).

Al gradino superiore c’è un webinar (che di solito lo si mette fuori ad un prezzo basso) e devi riuscire a raccogliere contatti e potenziali clienti (lui lo faceva pagare 9 euro), dopodiché facciamo tutti gli upsell del caso.

Poi ci sono una serie di prodotti: da 197 euro, da 497 euro, uno che va dai 3000 ai 16000 e poi, alla fine, c’è il coaching di 1000 euro l’ora.

Inizialmente lui non aveva questa scala di prezzi ma solo il video gratis e poi ti proponeva, dopo una serie di video gratuiti, di accedere al video corso del valore di 197 euro.

Da questo meccanismo, ricavava 600 euro e spendeva 500 euro pubblicitari: il profitto era quindi di 100 euro (non era male ma su internet si può andare molto più veloci rispetto a fare 100 euro di profitti in 30 giorni). Poi c’è stato il cambiamento: video gratis, webinar per 9 euro, upsell al costo di 197: da lì in poi le cose sono andate molto meglio.

Ci sono, quindi, tutti i dati nello specifico: questa è la cosa che mi è piaciuta tanto.

Perché, anziché parlare e scrivere solo concetti teorici, ci sono le testimonianze con i numeri, quanto tempo ci ha messo, quanto ha speso in pubblicità, quanto ha ricavato e, quindi, puoi farti un’idea di tutto. Ci sono anche altre sezioni dedicate al funnel, a come si costruisce una sales letter, a come si fa un buon opt-in.

Un’altra sezione per me è stata illuminante: quando hai ricevuto la mail di un cliente, ad un certo punto gli devi mandare delle mail in cui “regali” dei video gratuitamente e poi, devi offrire e vendere un servizio a pagamento e, proprio nel libro, ci sono una serie di mail scritte da Mik Cosentino da cui prendere spunto.

Solitamente si danno tre video gratuiti (a distanza di uno o due giorni uno dall’altro) e poi, nella quarta mail, proponi il corso. Qui addirittura Mik Cosentino programma 9 mail (questo chiaramente è un vantaggio perché, più email mandi, più hai la possibilità di convertire ma, allo stesso tempo, hai più possibilità di perdere gente che, magari si disiscrive dalla tua lista perché gli stai troppo addosso).

Comunque tutti i passaggi sono spiegati bene nel libro. La cosa che invece non è spiegata proprio in maniera esplicita sono gli strumenti che utilizza Mik Consentino. Ad esempio l’autoresponder utilizzato o cosa utilizza per fare le landing page.

Se leggi il libro, ad un certo punto si parla di ClickFunnels, quindi se una persona è già nell’internet marketing, sa cos’è. Se uno non lo conosce, non capisce cose sia e non sa che è un sito che ti permette di fare tantissime cose utili per il tuo business.

Tutto è spiegato nei minimi dettagli e questa è la cosa che mi ha colpito di questo libro. Infatti, a differenza di tanti altri libri in cui ti spiegano una serie di concetti e sono sempre molto campati in aria, nel libro di Mik Cosentino ci sono numeri, prove, testimonianze, fallimenti.

Infatti, si può trarre molto dalle esperienze degli altri per evitare di fare gli stessi errori e andare dritti al tuo obiettivo.

firma per computer

Written by Christian Salerno (Krikko)
Musicista di professione ma appassionato ed esperto di Internet Marketing. Dal 2009 porto avanti Business online su diverse nicchie e in questo blog condivido la mia esperienza. Fondatore di PensionedaRe.com, il percorso di formazione per l'indipendenza economica.